top of page
Tableau à l'huile dédié à Juliette de Shakespeare. Traide de Femmes: Femme enceinte, petite fille, jeune rebèlle.

Questo dipinto, del 2012, mi ha ispirato a creare un nuovo progetto di fotografia e video-danza.

l'ho chiamato  IL GIOCO DI JULIE, JULIA e JULIETTE.

Mi piace questo titolo;

GAME in inglese corrisponde a PLAY: un modo di nominare le commedie. Il 'luogo' dove ho incontrato Juliette.

JEU, in francese, suona come JE...

L' ambiguità  uditivo  tra GIOCO e mi riferisco ad AZIONE . Siamo esseri in divenire, in movimento: dialoghi interiori, risonanze tra le diverse parti del corpo, onde emotive, risonanze corpo-mente-emozioni, azioni nella materia...  

In Noi, In Ogni Momento, Tutto è connesso e "parlante" .

 

Vedo il "personaggio" di Giulietta come una sorta di Trinità, una "Trinità interiore" che ognuno può scoprire in se stesso.

Nell'opera di Shakespeare, Giulietta è una giovane donna molto coraggiosa che disobbedisce al mondo patriarcale dei matrimoni di interesse. Una situazione simbolicamente rinnovabile a qualsiasi tipo di abuso di potere che colpisca gli slanci di desiderio e il cuore di una persona.

Fedele alla propria effusione di amore assoluto, Juliette è una Madre di Sé, Protettrice del Suo Bambino Interiore e Battitrice.  

Ad ognuna di queste sfaccettature ho dato un NOME specifico.

Giulia è la Madre.

Julie, nome di origine araba e latina, deriva da "Julia" e significa "della famiglia romana di Iule".

Tuttavia Julia, nella mia visione, è il nome del bambino interiore. L ' E st scelta fatta da una "coincidenza" che è diventata "indicativa di senso". Infatti, mentre cercavo su internet una bambola di stoffa, mi sono subito imbattuta nella bambola JULIA del guardaroba del bebè. Il suo nome era già stato "assegnato" in anticipo!  

Il fatto che il nome JULIA - etimologicamente - preceda il nome Julie mi suona "naturale" perché solo un Bambino Interiore libero o liberato è in grado di accettare l'autogenitorialità del suo JE adulto.

Penso al paradosso intorno all'origine dell'uovo e della gallina:  Julie e Julia sono due facce della stessa medaglia: quando sei Madre di Sé, hai partorito di nuovo. La parola "Madre" in francese si riferisce al "Mare" . Siamo fatti per il 90% di acqua. L'acqua è all'origine di tutte le cose. È un simbolo delle emozioni, così come il mare è un simbolo dell'inconscio. L'acqua si riferisce anche ai reni e al potenziale energetico di un individuo. Nella Qualità dell'Amore di Questa Madre/Mare c'è una Formazione Importante, Cruciale, Vitale dell'Individuo, La Buona Madre Libera dalla schiavitù del Patriarcato illumina sulle emozioni e sulla buona decrittazione dei messaggi del Cuore, risveglia il Bambino alla Coscienza di Sé e delle proprie potenzialità affinché l'energia dei Reni aiuti a strutturare una Sovranità dell'Essenza e della Nascita.

Julie è una madre regina generosa, a differenza dei personaggi assassini di Fairy Tales. In questo ventre tondo a forma di uovo, c'è tutta la forza della Vita pronta a sbocciare, sostenuta e nutrita dall'AMORE e dalla fedeltà di Julie a Te e alla Piccola Giulia.

Il Nome della Madre deriva dal latino MATER, legato a sua volta al latino matrix (matricis = elemento che fornisce un sostegno, una struttura, che circonda e che permette di riprodurre o  costruire). JULIE è una MATRICE di Libertà.  

Grazie a Sua JULIE/madre del Sé, il personaggio di JULIETTE si libera da sua madre "accecata e sorda" dalla cultura patriarcale che gli imponeva di sposare un giovane nobile, proprio per il suo status di famiglia.

Se torniamo alla metafora dell'uovo , possiamo vedere il guscio, il "bianco" e il tuorlo come Madre Julie, che protegge e nutre.  il Poussin / JULIA in embrione affinché nasca (o meglio rinasca) forte e autonomo. JULIA, il Bambino Interiore è quindi la parte Libera, Immaginativa, Gioiosa, puramente Appassionata, Espressiva, Emotiva e Purificata di Giulietta. Questo grazie alla Coscienza/Amore di GIULIA, che la libera da tutti i fardelli familiari dei Capuleti.  

GIULIETTA, è l'aspetto ribelle e palpitante della Trinità Interiore che ho identificato.

La sua forza deriva dalla sua Autenticità e dalla sua Trasparenza verso di Te. Vulnerabilità a Sé, nel senso di accettazione di sé, non resistenza alle Proprie Emozioni/Desideri/Valori. Una "capacità" di rimanere permeabili e fedeli ai propri sentimenti nonostante il mondo esterno.

Entrando nel Sé (Nella mia TRINITÀ INTERIORE, vedo Giulietta come il lato Yang del  personaggio), conoscendo il suo Yin (nella Bibbia "conoscere se stessi equivale a" fare l'Amore"), Juliette EMBRASSE  i propri valori (Amore per ROMEO).

Li difende, li edifica, se ne assume la responsabilità, la sua vulnerabilità non teme giudizi e opinioni incollate da altri.

Juliette è Potente perché il suo Valore Fondante è l'Amore verso Se stessa. Romeo, nel testo di Shakespeare, rappresenta il suo Maschile interiore, risvegliato anche lui al Vero Amore.

    

Nell'opera di Shakespeare, Romeo e Giulietta sono i due esseri risvegliati.

Se un giorno farò uno spettacolo su questo pezzo,

Sceglierò di cambiare il finale in Happy End

pa RCE che l'amore di due è più forte ego della comunità.

Foto di STEPHEN ZEZZA 

Giulietta, giovanissima, donna vergine e vedova allo stesso tempo - Pancia d'amore assoluto e ideale

Olio su tela

130 cm x 80 cm

(Venduto)

photo de Francesca Volchitza Marta dans le rôle de Juliette comme Mère de Soi
Francesca Volchitza Marta qui embrasse la poupée Juliette enfant,photographiée par Stephen Zezza
Francesca Volchitza Marta photographiée par Stephen Zezza.

In attesa dell'uscita del Video

"IL GIOCO DI JULIE, JULIA, JULIETTE"

Condivido (dalla mia pagina Facebook)  alcuni estratti dalle registrazioni di Stephen Zezza al Dansez Now   

  estratti

VIDEO: 

IL GIOCO DI JULIE, JULIA, JULIETTE

Il gioco di Julie, Julia, Juliette - YouTube

bottom of page